Questo libro contribuisce alle basi di una teoria critica della comunicazione plasmata dalle forze del capitalismo digitale. Uno dei principali teorici mondiali dei media digitali, il professor Christian Fuchs, esplora come il pensiero di alcuni dei pensatori chiave della Scuola di Francoforte possa essere utilizzato per comprendere criticamente i media nell’era di Internet. I cinque saggi che costituiscono il cuore di questo libro esaminano aspetti delle opere di Georg Lukács, Theodor W. Adorno, Herbert Marcuse, Axel Honneth e Jürgen Habermas e li applicano come elementi di una teoria critica dei fondamenti della comunicazione. L’approccio adottato parte dall’Ontologia dell’Essere Sociale di Georg Lukács, attinge al lavoro dei pensatori della Scuola di Francoforte e li mette in dialogo con il materialismo culturale di Raymond Williams.
La teoria critica della comunicazione offre una serie vitale di nuove intuizioni su come opera la comunicazione nell’era dell’informazione, dei media digitali e dei social media, sostenendo che dobbiamo trascendere la teoria della comunicazione di Habermas stabilendo una teoria critica della comunicazione dialettica e cultural-materialista.
Christian Fuchs è il direttore del Westminster Institute for Advanced Studies e del Communication and Media Research Institute. È direttore della rivista Triple C: Communication, Capitalism & Critique e membro del Comitato Esecutivo della European Sociological Association. I suoi campi di lavoro sono la teoria critica della società; studi critici sui media digitali; informazione, media, comunicazione e società.