On Stage è un progetto ideato da Manuel Canelles. Riflette sulla materia del linguaggio, sull’identità della percezione e sulla costruzione del percepito reale. Ciò che fruiamo non corrisponde necessariamente alla (nostra idea di) realtà. Elaborando una simulazione del piano filmico – linguaggio che di per se stesso è già frutto di un processo di illusione – il progetto indaga il rapporto tra realtà e la sua rappresentazione, esplorando – attraverso varie fasi di lavoro – il linguaggio come materia espressiva.
Manuel Canelles utilizza diversi linguaggi espressivi – video, performance, installazioni, fotografia – per rispondere a contesti, spazi, situazioni che incontra indagando la condizione provvisoria e ambigua della memoria e la precarietà dell’esistente. La sua pratica, spesso di natura partecipativa e relazionale, problematizza il confine tra realtà e rappresentazione e pone al centro della sua ricerca la natura enigmatica dello spazio e l’indefinitezza dei corpi che lo abitano. Svolge un ruolo attivo nel dibattito sulle arti contemporanee, curando progetti che attivano un transito di comunicazione tra autori storicizzati e artisti emergenti.