Viale delle Metamorfosi

"Viale delle Metamorfosi - l’arte si fa strada" è il festival permanente delle arti contemporanee nello spazio pubblico. Il progetto, a cura di Collettivo Zero, è vincitore dell’avviso "I Quartieri dell’Innovazione" promosso nell’ambito PON Metro 2014-20 dal Comune di Napoli. Per la sua prima edizione si è tenuto nel quartiere napoletano di Ponticelli dal 7 al 9 ottobre 2022, a seguito di un anno di progettazione e che ha visto la partecipazione di artisti sia locali che in residenza. L’obiettivo del festival è quello di indagare, attraverso i linguaggi dell'arte contemporanea, il tema della metamorfosi tramite un approccio progettuale collettivo e integrato, rivolto alla comunità e ai giovani del quartiere.

La metodologia messa in campo dal Collettivo Zero mira alla realizzazione di residenze artistiche con lo scopo di attivare workshop rivolti alle comunità locali, coinvolgendo le associazioni attive sul territorio con l'obiettivo di implementare le attività culturali derivanti dalle progettualità proposte. La prima edizione ha visto coinvolti gli artisti Davide D’Elia e Edoardo Aruta e si è conclusa con tre giorni di festival che hanno rappresentato il momento di restituzione di tutti gli interventi progettati: dall’allestimento delle mostre ad eventi talk sui temi dell’arte nello spazio pubblico; dai pranzi sociali alle passeggiate urbane, affrontando le tematiche dell’arte relazionale e della pratica curatoriale come strumento per entrare in contatto con il quartiere e le sue architetture.

Il volume passa in rassegna ogni attività con lo scopo di presentare la metodologia curatoriale messa in atto da Collettivo Zero. Il libro è diviso in tre macro sezioni: INDAGINE / fase di studio e analisi del contesto sociale, culturale e urbanistico; CO-CREAZIONE / fase del coinvolgimento attivo della comunità locale attraverso le attività (workshop, laboratori di didattica dell’arte, incontri tra artisti in residenza e giovani); RESTITUZIONE / fase finale di inaugurazione delle azioni artistiche attraverso un percorso diffuso nel quartiere. I testi realizzati da Collettivo Zero propongono una visione curatoriale e metodologica partecipata che rende il catalogo un vero e proprio manifesto di intenti oltre che un report illustrativo sulle pratiche di attivazione sociale attuate. Il libro è arricchito dagli interventi delle curatrici indipendenti Costanza Meli e Silvia Litardi che, analizzando i processi attivati dal festival, riflettono sulla pratica curatoriale nell’ambito dell’arte pubblica. Le copertine con il simbolo di Viale delle Metamorfosi – l’arte si fa strada – sono progettate per essere tutte diverse rendendo ogni libro un oggetto unico.

Collettivo Zero APS è un’associazione di promozione sociale costituita nel 2021 da giovani under 35. Il collettivo si forma nel 2019 durante la formazione presso l'Istituto Europeo di Design (IED) di Roma e decide di impegnarsi nella curatela territoriale applicata alla progettazione culturale di stampo multidisciplinare. L'organizzazione è ideatrice e promotrice di “Viale delle Metamorfosi - l’arte si fa strada” un festival di arte pubblica nell’area est della città di Napoli e si occupa di creare un network attorno alle pratiche artistiche atte alla promozione e rinascita dei luoghi, nella consapevolezza che favorire l'intersezione tra diversi attori (promotori, operatori, fruitori) nell'ambito dell'arte e architettura sia fondamentale per perseguire gli obiettivi prefissati.